Massa Martana custodisce un ricco patrimonio ecclesiastico che abbraccia secoli di fede, arte e storia. Le sue chiese e abbazie, disseminate tra il centro storico e le campagne circostanti, narrano la profonda spiritualità e l'ingegno artistico del territorio.
Al centro del paese spicca la Chiesa di San Felice, dedicata al patrono. La sua architettura è il risultato di diverse fasi costruttive e al suo interno si possono ammirare opere d'arte sacra, tra cui tele e affreschi che riflettono le scuole pittoriche umbre di epoche diverse.
A poca distanza dal nucleo abitato si erge il Complesso Monumentale di Santa Maria della Pace. Questo santuario, affiancato da un convento francescano, è celebre per la sua cupola ottagonale affrescata da Giovanni Antonio Polinori tra il 1647 e il 1649. Il complesso oggi ospita la Biblioteca Comunale, l'Archivio storico e il Centro Documentazione dei Monti Martani, del quale fa parte anche il Museo Italiano Presepi d'Arte.
Altra chiesa di rilievo è Santa Maria in Pantano, situata nelle vicinanze del sito archeologico di Vicus Martis Tudertium. La sua architettura semplice ma suggestiva e il suo legame con l'antica Via Flaminia ne fanno un punto di interesse che connette la spiritualità cristiana alle vestigia romane.
Il territorio di Massa Martana è punteggiato anche da abbazie e chiese rurali minori, testimonianze di una fede diffusa e di comunità monastiche che hanno plasmato il paesaggio. Anche se spesso meno imponenti, questi edifici conservano talvolta affreschi votivi e raccontano storie di devozione locale e di tradizioni secolari.
Visitare questi luoghi di culto significa intraprendere un viaggio affascinante attraverso il tempo, scoprendo non solo la fede profondamente radicata in queste terre, ma anche l'espressione artistica che l'ha accompagnata, rendendo ogni chiesa e abbazia un prezioso tassello della storia di Massa Martana.