Il programma nazionale "Nati per Leggere" ha trovato in Umbria un terreno fertile, trasformandosi in un progetto regionale permanente grazie alla stretta collaborazione tra la Regione Umbria, l'Associazione Culturale Pediatri (ACP) Umbria e l'Associazione Italiana Biblioteche (AIB) sezione Umbria. La validità di questo impegno è stata riconosciuta nel 2020 con l'assegnazione a NpL Umbria del Premio Nazionale Nati per Leggere (Sezione Reti di libri – Progetto consolidato). La motivazione del premio sottolineava la capacità del programma di coordinare attività in ben 92 comuni, coinvolgendo 50 biblioteche e 114 pediatri, e di aver dato grande importanza ai "Patti locali per la lettura". Questo ha elevato la lettura e le storie da semplice "buona pratica" a un'attività fondamentale per i soggetti attivi in ambito politico, culturale, sanitario, socioeducativo in diverse aree sociali dell'Umbria. L'obiettivo di NpL è promuovere la lettura ad alta voce ai bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, i cui benefici a lungo termine sullo sviluppo cognitivo, emotivo, relazionale, sanitario, sociale ed economico sono ampiamente documentati dalla ricerca scientifica. In Umbria, il programma si articola in reti territoriali che coinvolgono professionisti di varia provenienza, impegnati sia nella promozione della lettura in famiglia che in azioni mirate per bambini con bisogni educativi speciali.