A Massa Martana, nel cuore verde dell'Umbria, c'è un luogo che racconta una storia affascinante di trasformazione e rinascita: il Teatro Comunale Consortium. Non è un teatro come gli altri, perché le sue radici affondano in un passato tutt'altro che artistico. Un tempo, infatti, questi spazi ospitavano un ex Consorzio Agrario, un luogo di lavoro, di scambi e di vita contadina. Oggi, invece, pulsano di musica, parole e applausi, trasformati in un moderno tempio della cultura.
Questa metamorfosi è un vero e proprio simbolo di come un piccolo borgo possa guardare al futuro, investendo nella cultura per dare nuova linfa alla propria comunità. È un progetto di rigenerazione urbana che ha saputo conquistare fondi importanti e che testimonia una visione lungimirante: creare luoghi dove le persone possano ritrovarsi, confrontarsi e nutrire la propria anima, contrastando lo spopolamento e rafforzando il senso di appartenenza.
Grazie alla cura di direzioni artistiche illuminate come Magazzini Artistici (con Francesco Verdinelli e Germano Rubbi), in stretta collaborazione con l'amministrazione comunale, il Teatro Consortium offre una programmazione artistica vivace e sorprendente. La sua stagione "Teatro Vivo" è un appuntamento imperdibile, un calendario ricco e variegato che spazia dalla prosa alla musica, dalla riflessione culturale allo spettacolo per famiglie. Si possono ascoltare omaggi a grandi maestri come Morricone e Tenco, assistere a rappresentazioni teatrali che toccano corde profonde, o lasciarsi trasportare da concerti e serate di comicità. È un flusso continuo di eventi che animano il borgo per gran parte dell'anno, dimostrando come un piccolo centro possa attrarre e proporre alta qualità artistica.
Il Teatro Consortium è quindi ben più di una struttura fisica: è un motore culturale, un luogo di incontro e un potente simbolo della capacità di un borgo di reinventarsi, valorizzando il proprio passato per costruire un futuro ricco di arte e comunità.
