La torta sotto al fuoco o al testo di Massa Martana affonda le sue radici in un passato lontano, intrecciando storia e tradizione culinaria umbra. Le sue origini possono essere così riassunte:
Antiche origini:
Si ritiene che la torta abbia origini antichissime, probabilmente risalenti all'epoca romana. Il "testo", infatti, deriva dal latino "testum", che indicava la tegola in laterizio utilizzata per cuocere focacce.
Esistono somiglianze con altri pani tradizionali del Mediterraneo, come la pita greca e la piadina romagnola, suggerendo un'influenza comune.
Cibo contadino:
Nata come cibo povero, la torta rappresentava un'alternativa economica al pane, soprattutto nelle famiglie contadine.
Veniva preparata in occasioni speciali, come la mietitura o la vendemmia, per sfamare i lavoratori impegnati nei campi.
Tradizione locale:
La torta è un simbolo della tradizione culinaria di Massa Martana e dell'Umbria in generale, dove è conosciuta con nomi diversi a seconda della zona (crescia, torta del panaro, pizza sotto il fuoco).
La cottura sotto la cenere o nel "testo" conferisce alla torta un sapore unico e autentico.
Evoluzione nel tempo:
Nel tempo, la torta ha mantenuto la sua essenza tradizionale, ma si è anche adattata ai gusti moderni.
Oggi, è un piatto apprezzato sia nella sua versione semplice che farcita con ingredienti locali come salumi, formaggi e verdure